"l'eroe torna putel l'itaca che 'l credeva lo 'spetassi desso pol solo darghe el nome via san michele"
(Claudio Grisancich)
"Qui corre sangue, e il logos è vita. Risultato perfetto raggiunto da Grisancich nell'esplorazione delle viscere di un piccolo cosmo perduto e, insieme, di una lingua, che continua a mantenere, nel fazzoletto della Venezia Giulia, una straordinaria vitalità. Bella sfida al mondo globale e all'omologazione".
(Fulvio Senardi)
Una nostrana Antologia di Spoon River che consegna per sempre a una condivisa pietas un'umanità che qui c'è stata, che ha lasciato, labile, una scia al suo transito".
(Walter Chiereghin)
Claudio Grisancich, poeta in dialetto e in italiano, vive a Trieste, ha pubblicato una quindicina di titoli fra raccolte di poesie e plaquettes. E' tradotto in ungherese, sloveno, inglese, francese e tedesco. Autore di testi teatrali, con Roberto Damiani ha curato l'antologia Poesia dialettale triestina (1975) e l'edizione aggiornata La poesia in dialetto a Trieste (1989). Collabora con la RAI. Nel 2011 è uscita la raccolta Conchiglie - sessant'anni di poesia (1951-2011) - Primo Premio Biagio Marin (2011); Primo Premio Giovanni Pascoli (2012).
Volume arricchito dalle fotografie di Stefano Visintin
Prefazione di Walter Chiereghin
Postfazione di Fulvio Senardi
Traduzione in lingua italiana a fronte
Una recensione al volume:
Album di Claudio Grisancich di Graziella Atzori
Formato: cm 22x22
Pagine: 108
Rilegatura a filo di refe
Anno 2013
ISBN: 978-88-98422-00-5